Al giorno d’oggi, le persone non utilizzano più i computer fissi come una volta, preferendo invece tutta una serie di dispositivi mobili, come portatili, smartphone e tablet. Se sei tra questi, allora sicuramente ti interesserà sapere come aumentare durata della batteria su Windows 10, in vista del lancio della nuova versione del sistema operativo di casa Microsoft.
Aumentare durata della batteria su Windows 10
Uno dei problemi maggiori che può influenzare la produttività è proprio la durata della batteria, che pur essendo migliorata negli ultimi tempi, resta comunque ancora lontana dalla perfezione. Per quanto riguarda Windows 10 nello specifico, Microsoft sta spendendo molte risorse per ottimizzare il sistema operativo dal punto di vista mobile-friendly. Si sa, in un primo momento forse gli utenti sceglierebbero in base all’estetica, ma alla lunga di sicuro si mira all’efficienza.
Vediamo allora alcuni trucchi per risparmiare la batteria in maniera tale da migliorare l’autonomia dei dispositivi che montano questo nuovo sistema operativo.
La guida tiene conto al momento dei nomi inglesi delle impostazioni e verrà aggiornata appena verrà rilasciata la versione ufficiale del software in italiano.
Battery Saver
Una delle nuove funzionalità di Windows 10 è presente nell’app Settings. Si tratta di Battery saver e come implica il nome (risparmio batteria), aiuta i dispositivi Windows 10 a risparmiare la batteria limitando l’attività in background e configurando in automatico diverse impostazioni di sistema.
Per accedere alle nuove impostazioni della batteria, vai nell’app Settings, e in System potrai trovare appunto la voce Battery saver.
Nota: le funzioni di Windows 10 non compatibili con il tuo dispositivo non saranno visualizzate tra le impostazioni. Se stai utilizzando Windows 10 da un computer fisso, quindi senza batteria, tale impostazione non sarà disponibile. Vale lo stesso per tutte le funzionalità.
Una volta aperta la schermata di Battery saver verrà visualizzata una panoramica che mostra il livello della batteria ed un indicatore quando il tuo dispositivo è sotto carica. Vi è anche un collegamento che permette di controllare l’utilizzo della batteria da parte delle app installate sul dispositivo, così da decidere magari quali continuare ad utilizzare e di quali invece è meglio sbarazzarsi.
Nella lista delle app in esecuzione puoi notare che sono presenti anche alcune app di Windows e altre componenti di Windows 10 che però non puoi rimuovere. Tra queste ci sono anche Microsoft Edge, Cortana, Settings, ecc. Pur non avendo la possibilità di disinstallarle, puoi sempre selezionare una di queste app, ad esempio Cortana, cliccare su Details e da qui limitare l’attività in background a quando il dispositivo è sotto carica.
Solo le app appositamente sviluppate per Windows 10 sono dotate di tale opzione.
Tornando però alla schermata precedente, potrai vedere una sezione dedicata esclusivamente a Battery saver. Inoltre, se il dispositivo che stai utilizzando è sotto carica, l’opzione principale è grigia e non può essere modificata. E’ normale in quanto puoi attivarla o disattivarla solo se il tuo dispositivo è alimentato con la batteria e non è sotto carica.
Per regolare le impostazioni, ti basta cliccare sul collegamento presente in fondo e da qui decidere quali funzioni attivare e disattivare in base alle tue necessità. Ad esempio puoi decidere di attivare Battery saver dopo che la batteria è scesa sotto una determinata percentuale, diminuire la luminosità quando si attiva o magari decidere quali app sono esenti dalle limitazioni di Battery saver.
Power & sleep
Come in Windows 8.1, l’app Settings di Windows 10 include anche i settaggi di Power & sleep (sospensione e ibernazione).
Da questa schermata, sotto la sezione Screen, assicurati di avere impostato un valore piccolo per quanto riguarda la sospensione dello schermo quando il dispositivo utilizza la batteria e non è sotto carica. Ad esempio 5 minuti è una buona scelta.
Per quanto riguarda invece la sezione Sleep, imposta il dispositivo in maniera tale da sospenderlo dopo circa 10-15 minuti quando utilizza la batteria.
Disattiva le connessioni wireless non necessarie
In aggiunta alle specifiche configurazioni della batteria, puoi anche aumentare durata della batteria su Windows 10 disattivando velocemente tutte le connessioni wireless. Puoi farlo sfruttando la modalità aereo (Airplane mode), funzionalità ormai presente da tempo sulla maggior parte dei dispositivi mobile. E’ utile per disattivare tutti i tipi di connessione wireless (Wi-Fi, Bluetooth, GPS, NFC e così via) che sicuramente permette di risparmiare molta batteria.
E’ però possibile anche riattivare alcune tipologie di connessioni mentre è attiva la modalità aereo se necessario. E’ possibile accedere a tale modalità in diversi modi. Puoi farlo cliccando sull’icona della rete wireless nel centro notifiche e poi sul pulsante della modalità aereo oppure andando nell’app Settings, Network & Internet > Airplane mode e attivarla da qui.
Se hai bisogno di connetterti ad internet, basta cliccare sull’icona dell’aereo nel centro notifiche e poi cliccare sul pulsante Wi-Fi.
Imposta il colore giusto per risparmiare batteria
Un altro fattore che influenza negativamente la durata della batteria sono i colori. Avere una scelta sbagliata di colori visualizzati sullo schermo (es: rosso, giallo, bianco, ecc.) può aumentare l’energia utilizzata dal display e quindi diminuire la durata della batteria.
Un modo per aumentare durata della batteria su Windows 10 è quello di utilizzare come sfondo il colore nero anziché immagini o colori più vivaci.
Esegui solo i programmi necessari
Assicurati infine di chiudere tutti i programmi inutili e non necessari o che comunque non ti servono in un determinato istante. Limita il tempo di utilizzo dei giochi e dei video. Puoi sempre decidere di salvarli e guardarli in un secondo momento, magari quando il dispositivo è sotto carica.
Come vedi ci sono diversi modi per aumentare durata della batteria su Windows 10 grazie agli strumenti messi a disposizione da Microsoft stessa, senza il bisogno di appoggiarsi ad app di terzi che spesso fanno più danni che altro.