
Cosa c’è di meglio di una bizzarra creatura aliena alla riscossa per conquistare il mondo? Bezircle ci mette nei panni di questa creatura rossa in grado di orbitare intorno ai pianeti e conquistarli ma attenzione, non saremo gli unici a volerli conquistare in quanto ci sono diversi nemici da affrontare nel corso dell’avventura. Andiamo a vedere più nel dettaglio di cosa si tratta.
Bezircle: Come si gioca?
Il titolo nato dagli sviluppatori olandesi offre una modalità di gioco piuttosto semplice, cosa importantissima quando parliamo di giochi per smartphone e tablet. Tutto quello che ci tocca fare è quindi cliccare sullo schermo ogni qualvolta per passare da un pianeta all’altro e tenere premuto il tasto Bezircle (posizionato in basso a destra) per conquistare il pianeta intorno al quale la creatura sta orbitando, facendo ovviamente attenzione all’energia a disposizione che, se non è abbastanza, non ci permetterà di conquistare alcunché. I metodi per rifornire il nostro alieno sono due: tramite appositi pianeti e tramite le larve che circolano intorno ad essi in attesa di essere assorbite.
Tattiche e strategie
Quello che invece può risultare un po’ più complesso, è la strategia da utilizzare per vincere: scegliere quali pianeti conquistare prima non è certo così semplice come potrebbe sembrare. Lo sarebbe se non fosse per le diverse tipologie di pianeti che possiamo incontrare in Bezircle. Si va dai pianeti “vampiri” che, una volta conquistati, risucchiano il pianeta adiacente, ai pianeti in grado di rifornire energia o magari a quelli in grado di aumentare il raggio che permette di assorbire le larve. Ne sono tanti e non ho intenzione di rovinarvi la sorpresa di scoprirli tutti.
Ad aumentare la difficoltà ci sono poi le creature nemiche in grado di fare esattamente le stesse cose. Vincere e superare il livello non è affatto difficile una volta presa la mano con il gioco, la vera sfida è rappresentata però dagli obiettivi di alcun livello. In alcuni bisognerà completare il livello in un tempo limite, eliminare un nemico conquistando il suo ultimo pianeta e conquistare un certo numero di pianeti, in altri sarà necessario vincere con un numero prefissato di pianeti “power-up” (quelli speciali per intenderci). Insomma le sfide non mancano.
I livelli della campagna singola sono 50 divisi per il momento in 7 scenari (atti), di cui il primo è per conoscere il gameplay di Bezircle e il secondo permette di scoprire i diversi pianeti presenti nel gioco.
Multiplayer
A rendere competitivo il gioco non bastano quindi le sfide in single player, ma è qui che entra in gioco il multiplayer, che non solo aumenta la sfida ma anche il divertimento perché si sa, affrontare e vincere contro i propri amici da una soddisfazione maggiore che vincere contro un computer programmato per non essere troppo difficile da essere superato. Gli scenari generati cambiano di volta in volta, il che rende ancora più interessante il tutto perché ci toccherà abbinare il nostro modo di giocare alla disposizione dei pianeti. Purtroppo non è presente un multiplayer online, il che rende la modalità alquanto inutile se non si ha con chi giocare.
Bezircle: Conclusioni
Dal punto di vista grafico Bezircle non è male, quello che invece personalmente non mi ha colpito è il comparto audio, che già dopo alcuni minuti di gioco tende a stancare l’orecchio. Si tratta in ogni caso di un’idea originale e interessante per la quale vale la pena spendere.
Imbattersi su Bezircle dopo tutti i cloni di Flappy Bird e 4 immagini 1 parola è stato tutto sommato un piacere, finalmente un titolo che offre il giusto livello di sfida e divertimento in quanto non risulta ne troppo semplice da portarci ad abbandonare il gioco dopo qualche minuto di gioco ne tanto complicato da dover cercare metodi alternativi per vincere le partite. L’unica vera pecca è la mancanza della possibilità di giocare online.
Cosa ne pensate di Bezircle? Fateci sapere nei commenti se l’avete provato e come vi è sembrato!