Fast and Furious Legacy Recensione

Fast & Furious: Legacy [App StorePlay Store], come anche tutti gli altri titoli che si ispirano a cult che hanno fatto la storia del cinema, è un titolo per il quale le aspettative sono sicuramente alte, soprattutto se consideriamo che i precedenti titoli non erano esattamente il top. Per un titolo del genere però, avrei personalmente preferito pagare all’inizio per evitare di attendere i timer, tipici dei Free-To-Play, che purtroppo lo rendono alquanto noioso dopo un po’, a meno che non si iniziano a spendere soldi veri ogni volta. Andiamo però per gradi, perché per chi invece il timer non rappresenta un problema, sarà sicuramente piacevole.

Fast & Furious: Legacy ha una trama molto “semplice”, in quanto gira intorno a diverse gare fatte contro i personaggi del cinema. Si inizia con una gara di accelerazione a Miami, passando poi per Tokyo per le gare di drift, e tornando poi di nuovo alle gare di accelerazione a Rio. Le gare tendono ad essere molto brevi e ripetitive, con panorami che tendono ad essere quasi sempre gli stessi.
Non ci sono controlli ad inclinazione o tasti sullo schermo per manovrare l’auto. Per controllare la vettura bisogna cliccare a destra o a sinistra dello schermo per cambiare la corsia. Si tratta di un metodo davvero comodo che potrebbe essere adottato anche dagli altri titoli del genere. La comodità vale anche per quanto riguarda il drifting, visto che basta utilizzare il dito sullo schermo per controllare l’angolo di sterzata e tenere la parte anteriore dell’auto nelle linee guida.

Fast and Furious Legacy Recensione 1

Nel corso di alcune gare avrai anche modo di attirare l’attenzione della polizia, ma lo scopo in questo caso non è quello di riuscire a sfuggire, bensì quello di evitare le volanti che arrivano di faccia cercando di bloccarti la strada.
Per quanto concerne le corse di accelerazione, la vittoria sta praticamente nei primi 2-3 secondi. Facendo una buona partenza e posizionandosi davanti all’avversario, le probabilità di vittoria sono quasi certe.

Molto del divertimento deriva dal provocare gli incidenti agli avversari, spingerli fuori strada, ecc. La velocità si sente, non è piatto come alcuni titoli di corsa, grazie alle auto civili e ai particolari della città che sfrecciano ad un ritmo frenetico.

Fast and Furious Legacy Recensione 2

La musica è energica e tende a trasmettere quel po’ di adrenalina tipico del film, anche se si tratta dello stesso brano ripetuto in continuazione. Gli effetti sonori invece non sono tutto questo granché, con i suoni dei motori che alla lunga tendono a stancare.

E’ possibile creare dei gruppi con gli altri giocatori, senza però avere la possibilità di gareggiare insieme. Si tratta per lo più di una piccolezza, visto che in pratica i risultati ottenuti nelle gare permettono di velocizzare le riparazioni delle auto degli altri componenti del gruppo.

Ogni gara ha dei requisiti che devono essere soddisfatti dall’auto. Se le caratteristiche di quest’ultima non li soddisfano, allora bisogna prima aggiornarla prima di poter partecipare. Si tratta praticamente del modo in cui il gioco cercherà di mettere mano ai portafogli dei giocatori, i quali vorranno partecipare alla gara e quindi spenderanno soldi per migliorare l’auto non volendo sprecare altro tempo.

Fast and Furious Legacy Recensione 3

 

Dopo qualche gara avrai bisogno di un cambio d’olio, che ha un timer di 2 ore. Puoi accelerare quest’ultimo con le relative carte che possono essere ottenuti come bonus ogni tanto oppure acquistati dall’App Store.

Il divertimento in Fast & Furious: Legacy sicuramente non manca, ma sarebbe stato molto meglio pagare e avere tutto il gioco a disposizione sin dall’inizio, senza la preoccupazione di arrivare ad un certo punto in cui o si paga o si disinstalla il gioco. Solo l’idea che ciò possa accadere fa quasi passare la voglia di iniziare.

Il perché è presto spiegato. Supponiamo che gioco per qualche giorno senza spendere soldi, andando avanti grazie alla valuta interna del gioco. Dopodiché arrivo ad un certo punto in cui non ho altra scelta se non spendere “qualche” euro per andare avanti. Questo può durare una settimana, ma alla fine il ciclo si ripete e sarò costretto a spendere altri soldi. Insomma, un Free-To-Play non è esattamente il massimo per chi vorrebbe godersi un gioco senza spendere nulla dopo averlo scaricato.

Si tratta in ogni caso di un gioco dal design molto bello e con controlli davvero comodi, che personalmente consiglio a chi non ha paura dei titoli freemium.

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