
Kiwanuka è approdato meno di 1 settimana fa sull’App Store, tutti quelli che hanno avuto modo di provare ne parlano bene, comprese le poche (finora) recensioni ricevute. Si tratta di un affascinante puzzler nel quale dovremo salvare il popolo di Kiwanuka guidandolo nelle lande astratte di questo mondo e per farlo avremo a disposizione un bastone. So cosa starai pensando, “che fantasia, un bastone“, ma dopo averlo provato e dopo averlo visto in azione, cambierai idea a riguardo.
Adottando uno stile che ricorda in parte gli amatissimi Lemmings di tanti anni fa, il team di CMA Megacorp ci mette nei panni di un personaggio dall’aspetto singolare pronto a tutto pur di salvare i propri simili. L’obiettivo del gioco è quello di portare il gruppo di omini da una parte all’altra dello scenario e per farlo avremo a disposizione proprio il bastone che ho menzionato nel primo paragrafo. Quest’ultimo, mediante una sorta di magia, ci permette di controllare gli omini e disporli in maniera da creare tutto ciò che ci serve per superare i vari ostacoli.
Salva il popolo di Kiwanuka
In pratica dovremo realizzare dei ponti per superare gli ostacoli che ci separano dalla piramide colorata, in cui è rinchiuso un omino, che rappresenta la fine del livello. Per dare gli ordini al gruppo basta toccare la punta del bastone e trascinarlo con il dito verso la posizione in cui vogliamo far andare il gruppo oppure puntare verso l’alto per creare catene di omini (i ponti di cui parlavo prima). Arrivati alla piramide colorata, si sblocca un nuovo personaggio che si aggiunge al popolo che ci accompagna nel corso dell’avventura.
Kiwanuka è originale anche dal punto di vista della disposizione dei livelli perché, a differenza della maggior parte dei giochi recenti che sfruttano una sorta di mappa, organizza i propri in base ai personaggi che vengono salvati in ogni livello, che vengono poi posti uno sopra l’altro con in mano un cartello con scritto il nome del livello. E’ stato bello vedere questa differenza, per quanto piccola possa sembrare.
Nonostante sia piacevole giocarci e sia ben fatto dal punto di vista grafico e sonoro, ad un certo punto diventa ripetitivo, visto il limitato numero di azioni che è possibile fare con il bastone magico. Sono rimasto perplesso inoltre dalle spiegazioni dei primi livelli che hanno il compito di guidare il giocatore nei primi passi in Kiwanuka. Il tutorial della versione italiana è vago e poco comprensibile in alcuni punti con frasi del tipo “Ora trascina il fulmine dal bastone magico al ponte e il popolo potranno arrampicarsi e cadere“. Si tratta comunque di un male minore, visto che una volta capito il funzionamento del bastone si va avanti con l’avventura e si inizia a godere di questa grafica particolarmente attraente.
Kiwanuka è disponibile per il download sull’App Store al prezzo di 1,79€ e supporta il Game Center. Vi lascio al trailer ufficiale del gioco.